Comunicato stampa n. 2/2016
Borse di Studio “Piero Salvati” 2016: la tortonese Giulia Mutti vince
nella categoria biennio, mentre Samuele fa il bis e si aggiudica quella per il
triennio. Grandi celebrazioni per il decennale dell’iniziativa con
testimonianze dall’albo d’oro.
Questa mattina, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di
Alessandria, alla presenza del Comandante, Colonnello Enrico Scandone, si
svolge la conferenza stampa di premiazione dei vincitori della decima edizione
delle Borse di studio da mille euro ciascuna, intitolate alla memoria del
maresciallo “Piero Salvati” di Tortona. La cerimonia vede la partecipazione di
Pier Angelo Taverna, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di
Alessandria, ormai da alcuni anni vicina, con il suo sostegno, all’iniziativa.
La premiazione, davanti a molti giornalisti presenti nella sala Comando
di Piazza Vittorio Veneto, ha come protagonisti Giulia Mutti e Samuele Parodi,
rispettivamente vincitori nella categoria biennio e triennio. La prima risiede
a Sarezzano e ha superato a pieni voti la seconda classe del Liceo Scientifico
“Giuseppe Peano” di Tortona; il secondo, abita a Novi Ligure e ha frequentato
con estremo profitto il terzo anno del Liceo Linguistico “E. Amaldi” di Novi
Ligure.
Anche quest’anno per la Commissione Esaminatrice (composta dal Comandante
Provinciale dei Carabinieri di Alessandria, Colonnello Enrico Scandone, dal
Comandante della Compagnia Carabinieri di Tortona, Maggiore Carlo Giordano, dal
Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Tortona, Maresciallo
Pierluigi Deriu, dal Direttore Generale del Ministero della Pubblica Istruzione
della Provincia di Alessandria, dott. Franco Calcagno, oltre che dai fratelli
Monica e Andrea Salvati, rispettivamente Vicepresidente e Presidente
dell'Associazione Borsa di Studio “Piero Salvati” ONLUS) ci sono stati gli
straordinari, per l’ottimo livello delle candidature presentate, che hanno
richiesto una seduta lunga e particolarmente attenta per scegliere i vincitori
di questa importante edizione del decennale.
Giulia (16 anni compiuti lo scorso 8 ottobre) è nata a Tortona l’8
ottobre 2000 e si è presentata alla Commissione con una media scolastica già
molto alta, pari a 8,9, alla quale ha potuto aggiungere ben altri 3 punti (il
massimo punteggio disponibile) in virtù di una lettera di presentazione e di un
elaborato davvero di altissimo livello. La Commissione è stata molto colpita
dalla sua maturità nel descrivere quanto adori, e per lei sia così importante, studiare,
non solo per il voto, ma per conoscere nuove cose e nuove materie, soprattutto
per imparare ad essere liberi. “Liberi da ogni vincolo, liberi da ogni bella e
vuota parola, liberi di avere una propria opinione e metterla in pratica”.
Giulia ha raccontato nel suo tema una struggente e toccante storia di
fantasia, con la quale descrive il difficile rapporto di convivenza di una
figlia e di una madre con un padre carabiniere ed il suo senso del dovere e di
spirito di servizio verso la comunità in cui lavora ed opera, che lo portano
spesso ad assenze e ritardi in famiglia per le varie emergenze.
La passione più grande di Giulia è il disegno, affascinata dalla magia di
riuscire a creare da un foglio bianco qualunque oggetto o sentimento,
ispirandosi alla realtà o all’immaginazione.
Giulia ama la musica, specie quella contemporanea, di artisti sia
italiani che stranieri, ed ama leggere i testi delle canzoni con profondità e
attenzione per capirli e viverli fino in fondo. Ha studiato per quattro anni il
pianoforte, anche se ha poi dovuto rinunciare per i vari impegni scolastici e
sportivi.
Samuele, già vincitore nella categoria del biennio nell’edizione del
2014, è nato a Novi Ligure il 1 aprile 1999 ed è un vero e proprio cultore
delle lingue. Studia e pratica l’inglese, il francese, lo spagnolo ed il russo.
Con la precedente vittoria si è in parte finanziato un viaggio di due settimane
a New York per migliorare il suo inglese; con questa seconda borsa si dedicherà
ad una vacanza studio in Spagna, per accrescere il suo livello di spagnolo. Si
è presentato alla Commissione con una media scolastica impressionante, pari a
9,58.
Samuele ama la musica e suona il violino, anche in occasione di qualche
serata per matrimoni e cerimonie.
Da quest’anno è volontario del FAI e questa esperienza lo sta
incoraggiando anche nel trovare forza per migliorare la sua capacità di parlare
in pubblico e di fare la guida turistica.
Samuele nel tema ha immaginato una storia di un carabiniere che,
coinvolto in azioni di protezione civile per un’emergenza terremoto, “trascura”
di informare la moglie e il figlio che lo attendono a casa con ansia e
preoccupazione per mettersi completamente a disposizione della comunità e della
collettività, con alto senso del dovere ed esemplare spirito di servizio.
"Siamo davvero onorati e orgogliosi della fiducia che il
Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria e la Fondazione
Cassa di Risparmio di Alessandria hanno riposto in questa nostra
Associazione, nata nel 2007 per onorare la memoria di nostro padre, Piero
Salvati, molto conosciuto e stimato Maresciallo dei Carabinieri, prima, e poi
funzionario della Pubblica Amministrazione di Tortona – sottolinea Andrea
Salvati, Presidente dell’Associazione dedicata a suo padre. Abbiamo con
quest’anno già premiato ben 20 meritevoli studenti come Giulia e Samuele,
provenienti dalle migliore scuole secondarie del basso Piemonte e zone limitrofe.
Davvero per noi fratelli Salvati e per nostra madre Isabella, in occasione di
questo fondamentale decennale, il miglior modo per ricordare il nostro papà
Piero, i suoi valori di onestà, lealtà e impegno, la sua passione per lo
studio, la musica e, soprattutto, il suo amore per l'Arma dei Carabinieri.”
Un’edizione veramente “storica”, che ha visto anche la realizzazione, da
parte dei vincitori di tutte le precedenti edizioni, di una raccolta di
testimonianze sia scritte che video. Queste hanno dimostrato, ancora una volta,
oltre all’indubbio valore economico della borsa, quanto siano importanti questi
riconoscimenti per il senso di autostima e di consapevolezza nei propri mezzi
che hanno suscitato presso ognuno di loro, dandogli spinta e sostegno per
affrontare i loro successivi percorsi formativi universitari e, per alcuni di
loro, i più “anziani”, già i loro primi determinanti passi nel mondo del
lavoro, dopo l’età della formazione.
Le foto della cerimonia di premiazione, le lettere di presentazione e i
temi dei vincitori di questa edizione 2016 saranno pubblicati sul sito della
Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e sul sito della stessa
Associazione Borsa di Studio “Piero Salvati”, insieme al video e al libretto
del decennale con tutte le testimonianze di questi primi dieci anni
dell’iniziativa.
Alessandria, 28 novembre 2016
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